Teatro La Fenice, Venezia

Palazzo di Giustizia, Torino

Traforo del Monte Bianco

MOSE (Modulo Sperimentale Elettromeccanico)

Porto Industriale di Cagliari

Porto di La Spezia – Ampliamento del Molo Garibaldi

Restauro conservativo di Palazzo Grassi, Venezia

Centro Convegni La Nuvola, Roma

Nata da computi e studi di fattibilità, quest’opera oggi stupisce ed emoziona anche noi che l’abbiamo costruita, per come riesce a farci sentire sospesi nel vuoto, immersi in un percorso ovattato e minuscoli nell’enorme agorà. La Nuvola suscita sensazioni, ma non solo. Esprime cosa intendiamo, noi di Condotte, per impresa. “Possiamo parlare di impresa come passione per il fare, il lavorare, il costruire.” – Spiega il Presidente Duccio Astaldi nel corso del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione – “Ma in quest’opera il vero vocabolo che rappresenta l’impresa è credere. Credere in quello che facciamo, in quello che vogliamo. Mai arrendersi.” “Importante, in questo ruolo dell’impresa” – prosegue Astaldi – “è anche pensare agli uomini che ci hanno lavorato. Perché l’impresa non è, come viene rappresentata molto spesso, un’entità astratta che produce utili, partecipa ad appalti. È un organismo vivente, fatto di persone. Noi siamo 6.000 sparsi per il mondo, e ciascuno, nel grande e nel piccolo, ha collaborato alla nascita di questo progetto.” Nuvola, però, è tutt’altro che impalpabile. È 86.500 mc di calcestruzzo, 37.400 tonnellate di acciaio, 31.000 mq di vetrate, 450 km di cavi elettrici, 50 km di tubazioni, 25.000 mq di travertino, 15.000 mq di superficie del telo della nuvola, 18.000 mq di parquet, 7.000 posti nella sala congressi, 1.760 poltrone nell’auditorium, e molto altro ancora.